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giovedì 20 marzo 2014

Gela, morì per l’amianto: Raffineria condannata

L’avvocato Giovanna Cassarà esprime soddisfazione e annuncia una nuova battaglia per ottenere il risarcimento per un altro collega di Bonini, anche lui purtroppo deceduto a causa della stessa malattia


di LUCA MAGANUCO
GELA. Il giudice del tribunale di Gela ha condannato la Raffineria a risarcire i familiari di Gaetano Bonini, un ex operaio dell’indotto deceduto 10 anni fa a causa di tumore. Aveva contratto il mesotelioma pleurico inalando polveri di amianto durante il periodo lavorativo di esposizione certificato dall’Inail. Il tumore contratto lo condusse al decesso avvenuto quando era 59enne. Il giudice Alessandro Laurino ha riconosciuto il danno morale subito dai figli e dalla moglie per la prematura scomparsa dell’uomo e, inoltre, il danno biologico arrecato a Bonini. La raffineria del colosso energetico Eni sarà costretta a risarcire oltre un milione di euro ai familiari dell’operaio deceduto che si era contraddistinto proprio per le battaglie a tutela della salute dei lavoratori. Sarebbero stati i manager del petrolchimico a non aver adempiuto ai doveri di controllo e salvaguardia dei cantieri di lavoro. I familiari di Gaetano Bonini si sono affidati allo studio legale di Giovanna Cassarà dove ha collaborato anche il giovane avvocato Ignazio Raniolo.

http://www.gds.it/gds/edizioni-locali/caltanissetta/dettaglio/articolo/gdsid/329078/

lunedì 17 marzo 2014

Incendio alla raffineria, paura a Gela

·                                 Esplosione nel settore Coking 1, nessun ferito. Immediato l'intervento delle squadre di sicurezza e dei vigili del fuoco

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GELA - Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato questa mattina nel settore Coking 1, all'interno della raffineria Eni di Gela, nell'isola 7. Una esplosione improvvisa seguita da nuvoloni di fumo nero e denso che hanno preoccupato l'intera città. Non ci sarebbero stati feriti. Si tratta di uno degli impianti più importanti del petrolchimico. Ancora non è chiaro se ci siano state perdite o se l'impianto sia andato in panne e per quale ragione sia avvenuta l'esplosione. 


Immediato l'intervento dei vigili del fuoco e delle squadre di sicurezza del colosso industriale. Non è la prima volta che a Gela si verificano fatti del genere. Anche i rappresentanti sindacali sono accorsi per capire cosa fosse accaduto e che cosa non abbia funzionato. A preoccuparsi maggiormente gli imprenditori che si trovano nella zona circostante e che hanno vissuto momenti di terrore alla vista delle fiamme e della nube che ha oscurato il cielo.

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/03/15/news/incendio_alla_raffineria_paura_a_gela-81068502/