La morte di Massimo Aliseo: due indagati
- 7 gennaio 2019
- AgrigentoOggi.it
Sviluppi nella vicenda dell’incidente mortale alla Medical Gas” dello scorso 2 gennaio, incidente dove ha perso la vita un operaio della stessa società, Massimo Aliseo, 28 anni, di Agrigento.
Secondo fonti stampa locale, la Procura della Repubblica ha infatti iscritto due persone nel registro degli indagati per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
Si tratterebbe di due figure legate all’impresa che si occupa di gas medicali la cui iscrizione nel registro delle persone indagate sarebbe un atto dovuto per dare loro la possibilità di partecipare all’esame autoptico disposto dai magistrati che stanno indagando sulla vicenda.
REPORT MORTI SUL LAVORO NELL’INTERO 2018
Da Carlo Soricelli
mercoledì 2 gennaio 2019
Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro
Curatore Carlo Soricelli
Sono 703 i morti sui luoghi di lavoro (tutti registrati in apposite tabelle Excel). Con i morti sulle strade e in itinere, considerati dallo Stato e dall’INAIL come morti sul lavoro arriviamo a oltre 1450 lavoratori morti per infortuni. Mai stati così tanti da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto
l’Osservatorio, che monitora in appositi file tutti i morti sui luoghi di lavoro, anche i non assicurati INAIL e tutti quelli che non dispongono di un’assicurazione. Ogni giorno, da quell’anno i lavoratori morti sul lavoro sono stati registrati per anno, mese e giorno della tragedia, identità, luogo e provincia dell’infortunio mortale, professione, età e nazionalità della vittima. Da quell’anno, con oltre 15000 morti sul lavoro è come se fossero spariti gli abitanti di una cittadina come Sasso Marconi. Rispetto al 2017 registriamo un aumento del 9,7%. Rispetto al 2008 registriamo un aumento del 9,4% (e tutti gli anni parlano di cali inesistenti).
l’Osservatorio, che monitora in appositi file tutti i morti sui luoghi di lavoro, anche i non assicurati INAIL e tutti quelli che non dispongono di un’assicurazione. Ogni giorno, da quell’anno i lavoratori morti sul lavoro sono stati registrati per anno, mese e giorno della tragedia, identità, luogo e provincia dell’infortunio mortale, professione, età e nazionalità della vittima. Da quell’anno, con oltre 15000 morti sul lavoro è come se fossero spariti gli abitanti di una cittadina come Sasso Marconi. Rispetto al 2017 registriamo un aumento del 9,7%. Rispetto al 2008 registriamo un aumento del 9,4% (e tutti gli anni parlano di cali inesistenti).
L’unico sito che monitora in tempo reale TUTTI i morti per infortunio sul lavoro, compresi i non assicurati all’INAIL e i lavoratori in nero
Morti sul lavoro dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018
Sono ben 98 i morti schiacciati dal trattore dalla nascita a giugno del nuovo governo, e 149 nel 2018. Sette morti in più causati dal trattore rispetto all’intero 2017.
N.B i morti segnalati nelle Regioni sono solo quelli sui LUOGHI DI LAVORO. Ricordo ancora una volta che ce ne sono almeno altrettanti che muoiono sulle strade e in itinere nelle province. Non sono conteggiati, oltre che i morti in itinere nelle Province e Regioni i morti sulle autostrade: con queste morti arriviamo già a superare i 1450 complessivi
MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO nelle province italiane. Non segnalati nelle Province e Regioni i morti in autostrada chi lavorava all’estero e i lavoratori morti sulle strade e in itinere che sono a parte, visto che per la prevenzione richiedono interventi completamente diversi e mirati rispetto ai lavoratori che muoiono sui luoghi di lavoro.
Lombardia 73 Milano (13), Bergamo (9), Brescia (10), Como (5), Cremona (4), Lecco (2), Lodi (1), Mantova (10), Monza Brianza (7), Pavia (4), Sondrio (7), Varese (1) VENETO 69 Venezia (12), Belluno (6), Padova? (5), Rovigo (3), Treviso (15), Verona (18), Vicenza (10). CAMPANIA 56 Napoli (18), Avellino (5), Benevento (), Caserta (13), Salerno (20). EMILIA ROMAGNA 54 Bologna (7), Rimini (1). Ferrara (10) Forlì Cesena (6) Modena (8) Parma (5) Ravenna (5) Reggio Emilia (4) Piacenza (6) PIEMONTE 53Torino (19), Alessandria (8), Asti (9), Biella (2), Cuneo (8), Novara (2), Verbano-Cusio-Ossola (3) Vercelli (2) TOSCANA 49 Firenze (5), Arezzo (9), Grosseto (3), Livorno (4), Lucca (3), Massa Carrara (6), Pisa? (8), Pistoia (4), Siena (6) Prato (1). SICILIA 43 Palermo (9), Agrigento (7), Caltanissetta (3), Catania (7), Enna (3), Messina (4), Ragusa (3), Siracusa (2), Trapani? (5) CALABRIA 30 Catanzaro (6), Cosenza (10), Crotone (9), Reggio Calabria (2) Vibo Valentia (3) LAZIO 29 Roma (10), Viterbo (4) Frosinone (6) Latina (6) Rieti (3). PUGLIA 28 Bari (6), BAT (1), Brindisi (2), Foggia (6), Lecce (8) Taranto (5) ABRUZZO 26 L'Aquila (7), Chieti (7), Pescara (3) Teramo (8) ) TRENTINO ALTO ADIGE 21Trento (13), Bolzano (8)LIGURIA 19 Genova (11), Imperia (1), La Spezia (4), Savona (3) SARDEGNA 14Cagliari (3), Carbonia-Iglesias (), Medio Campidano (), Nuoro (3), Ogliastra (), Olbia-Tempio (3), Oristano (1), Sassari (4). Sulcis iglesiente() MARCHE 14 Ancona (4), Macerata (3), Fermo (1), Pesaro-Urbino (), Ascoli Piceno (6). FRIULI VENEZIA GIULIA 12Trieste (), Gorizia (1), Pordenone (3), Udine (7). UMBRIA 12 Perugia (5) Terni (7). BASILICATA 8 Potenza (6) Matera (2) Molise 6 Campobasso (5), Isernia (1) .VALLE D’AOSTA(1)
Report morti sul lavoro nell’intero 2017
Nel 2017 dall’inizio dell’anno al 31 dicembre i morti sui luoghi di lavoro sono stati 634, oltre 1350 con le morti per infortunio con i mezzi di trasporto.
Il 1° gennaio 2018 l’Osservatorio Indipendente morti sul lavoro ha compiuto 10 anni, da quell’anno i morti per infortunio sul lavoro sono costanti, in molti anni addirittura aumentati. È nato poche settimane dopo la strage alla Thyssenkrupp di Torino ed è dedicato a quei 7 lavoratori morti in modo disumano.
Oltre 1.500.000 di persone hanno visitato l’Osservatorio in questi dieci anni. Vi ringraziamo per la vostra sensibilità.
Report morti sul lavoro dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017
Dall’inizio dell’anno al 31 dicembre sono morti sui luoghi di lavoro 634 lavoratori: con i morti sulle strade e in itinere con il mezzo di trasporto, si superano i 1350 morti complessivi. La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultrasessantenni. Anche il Jobs act per la possibilità di essere licenziati, senza appello, ma solo con un po’ di denaro, rende i lavoratori licenziabili se si oppongono a svolgere un lavoro pericoloso. Gli stranieri morti per infortunio, sono oltre il 10% dall’inizio dell’anno, sono così tutti gli anni. Il 30% dei morti sul lavoro spariscono ogni anno dalle statistiche.
Aperto il 1° gennaio 2008 in memoria dei sette operai della Thyssenkrupp di Torino morti poche settimane prima
Le morti verdi provocate dal trattore
Strage verde sui campi
Nel 2017 sono morti schiacciati dal trattore 139 agricoltori, ma occorre aggiungerne tanti altri che sono morti per essere stati trasportati a bordo (anche bambini) o per le strade a causa di incidenti provocati da questo mezzo. Oltre 600 sono morti nell’ultima legislatura e oltre 1400 da quando dieci anni fa è stato aperto l’Osservatorio.
Molte delle vittime del terremoto in Emilia erano lavoratori rimasti schiacciati per il crollo dei capannoni. Lo stesso terremoto che ha colpito l’Umbria e le Marche ha evidenziato che i capannoni industriali in Italia sono per la maggior parte a rischio sismico.
Nessun commento:
Posta un commento