È un diciassettenne che stava operando in un vigneto a
Mazzarrone. Nei giorni scorsi sono morti un operaio indiano a Caltagirone e un
portuale nella nuova darsena del capoluogo etneo
Sale vertiginosamente nel Catanese il numero di morti sul
lavoro. L'ennesima tragedia nella tarda mattinata di oggi, un ragazzo di 17
anni, Gaetano Di Stefano, ha perso la vita mentre a bordo di un trattore stava
fresando un vigneto di Mazzarrone. Forse una distrazione, forse si è sporto
troppo. La fresa lo ha agganciato alla tasca del giubbotto, tirandolo giù e
dilaniandolo. Il ragazzo è morto sul colpo. Il proprietario del fondo accorso
per prestargli soccorso, si è sentito male e sotto shock è ricoverato
nell'ospedale di Caltagirone. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i
vigili del fuoco e l'elisoccorso.
Questo è il terzo caso, in poco più di tre giorni. Giovedì
scorso a perdere la vita è stato Felix Pereira, operaio indiano di 53 anni
mentre lavorava in una ditta di Granieri, frazione di Caltagirone. L'uomo è
morto dopo una caduta di oltre tre metri; le indagini sono in corso per
accertare le cause del decesso.
Sabato, un'altra tragedia al porto di Catania. Nel cantiere
della nuova darsena, è morto, travolto da un escavatore, Riccardo Bellucci, di
34 anni. Il mezzo era manovrato da un collega che non si è accorto della sua
presenza ed effettuando marcia indietro lo ha investito ed ucciso.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/12/03/news/catania_contadino_dilaniato_da_una_fresa_terza_morte_sul_lavoro_in_3_giorni-47997463/
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