Incidente sul lavoro a Gela
operaio muore schiacciato da tubo
Francesco Romano, trent'anni, è stato investito dalla tubazione
che si è sganciata all'improvviso da una gru probabilmente per il forte vento
di LORENA SCIME'
Gravissimo incidente sul lavoro a Gela,
un operaio è morto mentre svolgeva dei lavori di montaggio presso la radice
pontile. La vittima si chiama Francesco Romano, 30 anni. L'uomo avrebbe perso
la vita durante delle operazioni di montaggio per la sostituzione di una linea
al pontile, nell'area della raffineria, per conto di un'impresa. Non sono
ancora chiari i fatti e la dinamica è da ricostruire. Da una prima analisi
dell'accaduto, pare che il giovane stesse portando avanti l'attività di manovra
di un tubo attraverso una imbracatura per effettuare poi la saldatura ma
qualcosa è andato storto, Romano sarebbe stato investito della grande e pesante
tubatura sganciatasi inaspettatamente da una gru, probabilmente a causa del
forte vento che ha investito la città.
Sono stati momenti di terrore per tutti i colleghi di lavoro che erano con lui. Immediati i soccorsi, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Sul posto si trovano i carabinieri del reparto di Gela e gli agenti del commissariato di polizia. L'area di cantiere è stata posta sotto sequestro dalla magistratura. "Siamo senza parole, dinanzi ad una tragedia così immane non si può far altro che esprimere sofferenza e dispiacere. La Cosmisud stava svolgendo dei lavori al pontile da qualche tempo - ha detto Silvio Ruggeri della segreteria della Uilcem - non sappiamo cosa sia accaduto, ma tutti insieme all'impresa cercheremo di capire." Intanto, domani, tutte le sigle sindacali si riuniranno in un direttivo
Sono stati momenti di terrore per tutti i colleghi di lavoro che erano con lui. Immediati i soccorsi, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Sul posto si trovano i carabinieri del reparto di Gela e gli agenti del commissariato di polizia. L'area di cantiere è stata posta sotto sequestro dalla magistratura. "Siamo senza parole, dinanzi ad una tragedia così immane non si può far altro che esprimere sofferenza e dispiacere. La Cosmisud stava svolgendo dei lavori al pontile da qualche tempo - ha detto Silvio Ruggeri della segreteria della Uilcem - non sappiamo cosa sia accaduto, ma tutti insieme all'impresa cercheremo di capire." Intanto, domani, tutte le sigle sindacali si riuniranno in un direttivo
convocato d'urgenza.
(28 novembre 2012)
palermo.repubblica.it
Nessun commento:
Posta un commento