Secondo i dati ufficiali dell'Inail che non sono mai completamente veri e a questa situazione comunque va aggiunto il commento riportato alla fine dell'articolo, e cioè che uno dei motivi non dichiarati è la diminuzione della produzione: meno lavoro, minori possibilità di infortuni
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Formazione
adeguata con corsi accreditati
Istituita
un’apposita Commissione di verifica
Palermo
– E’ diminuito del 40% in Sicilia, in appena due anni, il numero
degli infortuni mortali sul lavoro: 87 sono stati i casi registrati
nel 2009 e 56 quelli nel 2011 (fonte dati Inail).
Il
dato è anche frutto delle iniziative, promosse dall’assessorato
regionale della Salute, avviate con lo scopo di garantire la
sicurezza nei luoghi di lavoro. Iniziative che hanno preso il via con
il Piano regionale straordinario per la tutela della salute e la
sicurezza 2010-2012.
Con
un decreto già pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, l’assessorato
regionale della Salute punta ulteriormente sulla formazione, che
assume un ruolo strategico per l’abbattimento degli infortuni e la
prevenzione delle malattie professionali.
Il
decreto recepisce gli ultimi tre accordi presi in Conferenza
Stato-Regioni e detta le nuove linee guida per una migliore
organizzazione, efficienza ed efficacia dei Corsi di formazione sia
per datori di lavoro sia per dirigenti, preposti e lavoratori.
Presso
il Dipartimento attività sanitarie sarà istituito l’Elenco
regionale di soggetti formatori nel quale saranno inseriti tutti
coloro che dimostreranno di possedere le caratteristiche e i
requisiti per potere erogare un’adeguata formazione.
Per
quanto riguarda la formazione di lavoratori, dirigenti e preposti
sarà anche istituito l’Elenco regionale degli Organismi paritetici
e degli Enti bilaterali. In questo modo si renderà più agevole ai
datori di lavori, l’individuazione degli Organismi ai quali
dovranno rivolgersi per l’attività di collaborazione prevista
dalla normativa vigente.
Pe
la valutazione dei suddetti requisiti è stata creata una Commissione
costituita da dirigenti regionali, dirigenti delle Asp e dell’Inail
e da rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori.
Le
disposizioni contenute nel nuovo decreto permetteranno di verificare
la correttezza formale e sostanziale nell’attuazione di tutte le
fasi dei corsi di formazione, dall’avvio degli stessi alle
verifiche di apprendimento.
L’altro
motivo che la regione però non dichiara è la diminuzione della
produzione. Meno lavoro, minori possibilità di infortuni.
Quotidiano
di Sicilia
21
settembre 2012
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